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venerdì 5 marzo 2010

Olivetti M20 (1983)


Olivetti M20 (1983)


Un monolitico pezzo di plastica grigia con la tastiera integrata con lo chassis, era dotato di un sistema operativo proprietario, il PCOS, incompatibile con i primi PC DOS che stavano arrivando. Uscì sul mercato nel 1982.

Il design dell'M20 era di Ettore Sottsass (marito di Fernanda Pivano).

Il testo della pubblicità:
Olivetti M20 personal computer: pronto per ogni impiego tecnico-scientifico. Naturalmente potete utilizzarlo per le applicazioni piu semplici, ma per apprezzarlo del tutto dovrete consultarlo intorno a questioni complesse, chiedendogli di rendere possibili decisioni efficaci e di contribuire a prevedere, progettare e programmare. Chiedetegli di più e otterrete di più. M20 personale e risenvato, in grado di produrre, accumulare, elaborare, trasmettere e archiviare dati, e capace di riutilizzarli, visualizzarli  simultaneamente e stamparli, producendo dattiloscritti, tabulati, grafici e disegni. M20: potente come può esserlo un computer a 16 bit, e di magnifico disegno, unita video orientabile e separabile a 12 pollici ed a 8 colori, dotato di diversi linguaggi e di ampie possibilità di collegamento con periferiche e strumenti esterni. M20: dall'azienda che si pone in modo innovativo nell’elettronica dell'informazione ed offre strumenti immediatamente efficaci, ma pronti ad integrarsi in seguito con altri. 

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