Credo sia stato il primo mouse radio della storia dell'informatica.
È vero quello che dice la pubblicità: i mouse all'infrarosso, dovendo rimanere mouse e ricevitore l'uno a vista dell'altro, permettevano sì l'uso libero su una scrivania, senza l'intoppo del cavo che si incastrava dappertutto, ma solo se la scrivania era assolutamente priva di oggetti che potessero ostruire il contatto visivo tra i due dispositivi; inoltre esaurivano le batterie in pochissimi giorni.
Io ho sempre avuto scrivanie così ingombre da avere difficoltà a trovare addirittura uno spazio per muovere un mouse e il Logitech lo comprai, vista questa pubblicità, appena fu disponibile in Italia.
Adatto ad una mano grande, il ricevitore aveva una connessione seriale ed era dotato di un selettore manuale che permetteva di scegliere una frequenza di trasmissione tra le otto possibili, in modo da non creare interferenze in un ambiente dove ci fossero più Radio Mouse.
Il testo dice:
MouseMan Cordless Radio Mouse - nothing stands in its way or ties it down. Unique radio technology controls your cursor from up to six feet away no matter what’s on your desktop. Battery lasts up to a year. Sure beats wimpy infrared mice-those signals get fouled up by ony little thing and suck botteries dry in a few hours.
MouseMan Cordless also feels awesome; unique ergonomics; adjustoble resolution; 100% compatibility; programmable Windows-crunching buttons. All for about the same as most corded mice, complete with money-back satisfaction guarantee.
Il mouse e il ricevitore nelle loro dimensioni reali. Ancora perfettamente funzionante, con sistemi operativi che consentano l'uso della porta seriale, però..
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