Vergogna Ipernity / Shame on you, Ipernity

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Meditate, gente.



venerdì 4 settembre 2015

Sharp PC-1500 (1982) 2



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SI CHIAMA SHARP PC-1500 IL PRIMO VERO COMPUTER TASCABILE DEL MONDO

Per dimensioni è una calcolatrice tascabile. Per prestazioni è un personal computer.
Un validissimo supporto per il management, l’ingegneria e l’hobby.

L’informatica, da branca della scienza ristretta a poche persone sta rapidamente diventando un fatto sempre più vasto che interessa schiere sempre più nutrite di utilizzatori potenziali, grazie da una parte a una riduzione sempre più marcata del prezzo dei sistemi e, dall’altra, a linguaggi di programmazione sempre più evoluti e per questo di facile assimilazione. Il risultato di questa tendenza, tumultuosa fin che si vuole ma chiaramente univoca nel suo insieme, è stato una fioritura di piccoli sistemi di elaborazione che possiamo dire si sublimano nella più recente creazione della Sharp che più di ogni altra si avvicina al concetto del computer piccolo ma molto efficiente, facilmente trasportabile, anzi portatile, che utilizza un linguaggio semplice, alla portata anche del non esperto ma, soprattutto, caratterizzato da un prezzo realmente competitivo.

La nuova macchina si chiama PC-1500 e costituisce un’evoluzione per molti aspetti assai marcata del PC-1211, sempre della Sharp, che aveva costituito il primo tramite tra le calcolatrici programmabili e i personal computer.

Con il PC-1500 la Sharp dà ancora una volta una compiuta dimostrazione della sua abilità progettuale e del suo impegno nel proporre soluzioni sempre innovative.

Il PC-1500 naturalmente non possiede la periferica video (sarebbe veramente difficile sistemarla in un "pocket personal", però può essere dotato di una piccola, efficientissima stampante che può essere collegata direttamente. La cosa più sorprendente in questa stampante miniaturizzata è che stampa in quattro colori: rosso, blu, verde, nero. Non solo: la CE-150, così si chiama la stampante, può essere commutata per la stampa del testo e per la produzione di hard copy grafìco per la realizzazione di diagrammi e disegni. I caratteri possono avere ben 9 dimensioni differenti: da mm 1,2 per 0,8 fino a mm 10,8 per 7,2. Le direzioni di scrittura sono a destra, a sinistra, in su, in giù. Stampa alla velocità massima di 11 caratteri al secondo nel corpo inferiore. Le caratteristiche evidenziano a sufficienza l’eccezionalità di questo straordinario accessorio (si fa per direi). Con la CE-150, il PC-1500 raggiunge l’efficienza, anche operativa, di un computer. Se abbiamo parlato prima della stampante che del computer vero e proprio è per evidenziare meglio e più rapidamente le sue possibilità che qui di seguito vedremo nei particolari.

Il PC-1500 si basa su di una CPU (Central Processing Unit) a 8 bit, un microprocessore in tecnologia C-MOS. l’unica in grado di contenere i consumi d’energia, visto che si tratta di un tascabile. Ha infatti una lunghissima autonomia, alimentato com’è da delle normali pile minitorcia. Ha una capacità di ROM pari a 16 kByte e di RAM pari a 3,5 kByte (dei quali 2,6 a disposizione dell’utente. I componenti sono tutti C-MOS a larga scala d’integrazione. Il PC-1500 è dotato di una tastiera a 65 tasti per caratteri alfabetici, numeri e funzioni, e 6 tasti di software. Una caratteristica di notevole prestigio, per un computer di così ridotte dimensioni, è la presenza delle minuscole. Ad esse si accede tramite il tasto SML che non è altro che uno shift-lock che agisce su tutta la tastiera alfabetica, oppure dovendo scrivere testi con maiuscole e minuscole, tramite il tasto SHFT prima della lettera che si desidera scrivere minuscola. Tornando ai 6 tasti software a cui abbiamo già accennato, notiamo che essi possono essere liberamente riservati a funzioni speciali o comandi oppure riservati per definizioni particolari di programmazione. Grazie inoltre ai 3 livelli rotativi del sistema i 6 tasti finiscono per valere funzionalmente come 18. Sono disponibili le funzioni di editing "Cursor Shifting", Insert, Delete, Linea in su e in giù.

Il display è a cristalli liquidi da 26 cjfre. Offre caratteristiche grafiche che vengono visualizzate su di una matrice di 7 per 156 punti. I risultati dei calcoli vengono esposti con 10 cifre in mantissa e 2 in esponente. Ma sono le specifìche del linguaggio Basic che sorprendono piacevolmente nel PC-1500. Vale la pena di esaminarle più dettagliatamente.

I comandi comprendono: Run, New, List, Cont, TR On, TR 0f,f Lock, Unlock, Status, Mem. Gli enunciati possibili nella fase di programmazione sono: Input, Print, GPrint, Cursor, GCursor, Pause, Using, Wait, CLS. IF... Then...Stop, Goto, On...Goto, Gosub, On... Gosub Return, On Error Goto, For...To...Step, Next, End, Dim, Let, Rem, Data, Read, Restore, Beep, ARead, ARun, Clear, Random, Degree, Radian, Grad, Beep On, Beep 0ff. Come Funzioni, sono possibili: Sin, Cos, Tan, Asn, Acs, Atn, Ln, Log, Exp, Deg, Dms, Rnd, SQR (radice quadrata), SGN, Abs, Int, Pigreco); a queste, si aggiungono le funzioni per trattare le stringhe, cioè: Lefts, Rights, Mids, Asc, Val, Len, Chrs, Strs, Poit. Sia per trattamento numero che stringa, sono possibili variabili con 2 lettere, così come arrays bidimensionali.

Gli operatori operazionali, a parte i tradizionali e scontati «aritmetici» — somma, divisione, sottrazione, moltiplicazione, maggiore di, minore di, uguale a (e loro combinazioni) diverso da —, comprendono anche quelli logici (algebrici, Booleani), vale a dire le funzioni And, Or, Not.

I comandi e gli enunciati disponibili per la stampa sono rispettivamente: «Llist», «Test» e Lprint, Tab, LF, Rotate, Color, Using, GL Cursor, Sorgn, Line, RLine, CSize, Text, Graph. Per l’interfaccia: CSave, Cload, Cload?, Merge e Input, Print, Chain, RMT On, RMT 0ff.

Come si vede da questa rapida carrellata «tecnica», il linguaggio Basic del PC-1500 è estremamente vasto, in qualche caso risulta superiore e più evoluto dei linguaggi Basic utilizzati su vari personal. Di grandissimo interesse ci sembra la possibilità di espandere la memoria operativa per programmare (RAM disponibile) fino a 7,5 o 11,5KByres, a mezzo di due moduli opzionali di facilissimo inserimento: CE-151 e CE-155.

Si possono oltretutto collegare fino a 2 cassette di registrazione magnetica.
Il consumo dell’apparecchio è irrisorio: 0,13 W, che consente un’autonomia di circa 50 ore. Naturalmente, senza il ricorso alla stampantina. A chi può essere particolarmente utile il PC-1500? Ma a chiunque si occupi di informatica o dell’informatica abbia bisogno professionalmente. Le applicazioni sono numerosissime: da quelle matematiche (non dimentichiamo che un computer è anche una calcolatrice sofisticatissima, dalle capacità enormi) a quelle statistiche, da utilizzazioni in campo elettrico-elettronico al lavoro d’ufficio, dal passatempo alle esercitazioni sulla parola sui numeri alla grafica computerizzata, al calcolo del tempo e relative funzioni, ecc.
In particolare, è un valido supporto per gli affari, per il management, per l’ingegneria e per l’hobby.

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