Vergogna Ipernity / Shame on you, Ipernity

Quando iniziai questo blog decisi di utilizzare Ipernity come servizio di hosting per le immagini: l'interfaccia era gradevole, il servizio gratuito e chiunque poteva scaricare le immagini nel formato che più gli piaceva. Nell'aprile del 2013 le condizioni di servizio sono cambiate all'improvviso e senza preavviso: nessuno può più scaricare immagini gratuitamente, neppure io. Il mio lavoro di anni è rimasto in possesso di Ipernity e le mie immagini sono ostaggio del loro sito: o pago o non posso né riprendermele né consentire ai visitatori di queste pagine di scaricarle. Sto, faticosamente, recuperando i file da fortunosi backup, facendo di nuovo le scansioni mancanti e sostituendo le immagini sui post; piano, piano tutto sarà sul mio Google Drive e di nuovo liberamente scaricabile.
Meditate, gente.



martedì 27 dicembre 2011

Sinclair ZX80 (1980)


Sinclair ZX80 (1980)

Come scrivevo nel post precedente, il mio approccio ai PC è cominciato proprio con lo ZX80: uno scatolotto geniale, con una minitastiera a bolle, l'uscita video direttamente sul televisore di casa e BASIC residente in una ROM di 4 KB.

L'immagine qui sopra è tratta da un depliant di presentazione della GBC; le pagine più significative le potete trovare QUI, su Scribd.

sabato 24 dicembre 2011

Sinclair ZX Spectrum (1984)


Sinclair ZX Spectrum (1984)

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Sì, sono stato un 'sinclairista' della prima ora, dai tempi dello ZX 80, voglio dire...

venerdì 23 dicembre 2011

Additivo Agip (1958)



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Passano gli anni.
Passano gli anni ma restano giovani le automobili che si sottraggono a corrosioni, usure, depositi con l'additivo BOA 08 delle benzine Agip.
Soltanto nelle benzine Agip BOA 08 l'additivo che prolunga la vita del motore.


giovedì 22 dicembre 2011

Microsoft Multiplan (1984)


Microsoft Multiplan (1984)

Multiplan fu il secondo foglio di calcolo ad apparire sul mercato mondiale.
Il primo era stato VisiCalc che costituiva, in poche decine di KiloByte (27, per la precisione), uno strumento veramente nuovo e rivoluzionario.
Visicalc potete scaricarlo da QUI per dare un'occhiata a com'era il nonno di Microsoft Excel.

Una schermata di Visicalc, con una operazione di somma.

Multiplan lo vidi per la prima volta in una versione per il sistema operativo PCOS della Olivetti su un M20, più o meno nell'anno di questa pubblicità; il cliente per cui ci implementai una piccola contabilità era un dentista.

Una schermata di Multiplan, con una operazione di somma. (Cliccare l'immagine per ingrandire)

Il testo della pubblicità recita:
Calcolare...
E` facile con Multiplan. Questo programma per la gestione del "foglio elettronico" trasforma il vostro personal computer in un prestigioso calcolatore che utilizzerete senza problemi. Istruzioni, comandi e ampia documentazione. lncolonnamento variabile. Indirizzamento relativo o assoluto. Tutto facilita il lavoro. Completo di guida molto chiara che potete far apparire, a richiesta, sullo schermo.
Modificare...
Desiderate cambiare dei parametri? Multiplan ricalcola automaticamente tutto ciò che ne deriva. La medesima cosa su più fogli di calcolo che potrete legare tra loro a volontà. lntegrando funzioni logiche, funzioni statistiche Multiplan si rivela il "foglio elettronico" più potente sul mercato.
Decidere...
Con Multiplan avrete sotto gli occhi tutte le cifre per prendere decisioni oggettive. Eletto programma dell'anno, già uno dei best-sellers mondiali del 1983, Multiplan è disponibile presso i migliori computer shop.


venerdì 16 dicembre 2011

Apple II (1980)


Apple II (1980)

Forse un po' troppa fantasia: software illimitato, memoria illimitata, interfacce per qualsiasi collegamento...

Per chi opera ai livelli decisionali, nel mondo degli affari e del management aziendale, nella programmazione commerciale e dei grandi servizi.
Per un Manager o un Decision Maker relax e tranquillità non sono uno status symbol da esibire vistosamente, ma necessità improrogabili. Riposo attivo per continuare a essere all’altezza delle proprie responsabilità. Per le quali, anche durante il relax, c’è chi continua a lavorare.
ll Personal Computer Apple II è alta tecnologia a tempo pieno, abbinata a una concezione modulare che ne permette l’utilizzo semplice e immediato. A misura di ogni problema.
Apple II dispone di un software illimitato, i linguaggi sono BASIC, PASCAL, FORTRAN ecc. Stampa e visualizzazione grafica a colori evidenziano e sintetizzano genialmente, la memoria è illimitata. Le interfacce predisposte per qualsiasi collegamento lo rendono terminale intelligente e autonomo. Personal Computer Apple II: paragonabile solo a sistemi molto più costosi* e ingombranti. Per un relax responsabile durante il quale c’è chi continua a lavorare.

*Personal Computer Apple ll, con memoria 48K RAM, completo di video, unità floppy e stampante, a L. 3.445.350 IVA esclusa e consegna immediata.

domenica 11 dicembre 2011

Lenco A50 (1977)



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Il Lenco A50 è stato il mio primo, ed unico, amplificatore stereo. Abbastanza economico perché me lo potessi comprare con i soldi messi da parte con qualche lavoretto, è stato ed è un prodotto serio ed affidabile. La marca mi era sconosciuta ma la recensione letta su "Stereoplay" del marzo del 1977 mi convinse.
Oggi continua a far bella mostra di sé nel mio studio e lo uso ancora, nonostante gli anni.



QUI
potete trovare la recensione originale di "Stereoplay". Il manuale è invece QUI.

venerdì 28 ottobre 2011

Microsoft Mouse (1988)


Microsoft Mouse (1988)

Una pubblicità con un velo di ironia, da parte della Microsoft che comincia a commercializzare un proprio mouse. Il mercato di queste costose periferiche era agli inizi e le pubblicità di numerosi concorrenti, grandi e piccoli, americani, svizzeri o cinesi, occupavano buona parte delle riviste di informatica.
Nel caso specifico, Microsoft fece realizzare anche una versione 'trasparente' del suo mouse, regalato, not for resale, ai propri dealer in tutto il mondo. Uno (purtroppo seriale...) lo conservo ancora.

The new ergonomic design of the Microsoft Mouse gives you a more comfortable way to seize control of your work. Or your company. Depending on your ambitions.
Smooth, subtle buttons can help you master today’s newest programs like Aldus Pagemaker, Microsoft Excel and Windows.They also make pleasing, productive sounds when pushed.
As a result of its makeover, you now control the mouse with your fingertips instead of the palm of your hand. Besides a more responsive, natural feel, this frees your palm to do something else.
Stylish plastic case is available in colors for every decor: white, white or white.
Over 500,000 people are already living life hand in hand with a Microsoft Mouse.

Il nuovo design ergonomico del Mouse di Microsoft vi dà un modo più comodo per avere sotto controllo il vostro lavoro. O la vostra azienda. Secondo le vostre ambizioni.
Pulsanti sottili e levigati vi possono aiutare a padroneggiare i programmi più recenti, come Aldus Pagemaker, Microsoft Excel e Windows. Quando sono premuti, fanno anche suoni gradevoli e produttivi.
Come risultato del nuovo design adesso il mouse si controlla con la punta delle dita e non con il palmo della mano.
L'elegante struttura in plastica è disponibile in più colori, per ogni arredo: bianco, bianco o bianco.
Più di 500.000 persone stanno già passando la vita mano nella mano con un Mouse di Microsoft.
Microsoft Mouse not for resale (1988)

giovedì 13 ottobre 2011

Compaq Concerto (1994)


Compaq Concerto (1994)

Invece della solita traduzione della pubblicità, questa volta qualche descrizione d'uso, visto che l'ho avuto tra le mani per diverso tempo.
Il Concerto aveva un design veramente innovativo con il video che si poteva staccare dalla tastiera e posizionare sulla scrivania a mo' di cornice; l'ulteriore particolarità è che si poteva usare SENZA tastiera: il primo PC Tablet della storia, credo.
Dotato di uno stilo e grazie alla versione 'Microsoft Windows for Pen', si potevano utilizzare Word, Excel e le altre applicazioni Windows anche senza un mouse ed era inoltre possibile fare data entry direttamente con la penna.
Messo di piatto sulla scrivania, ci si poteva 'scarabocchiare' sopra e prendere appunti a mano libera grazie a una specifica applicazione InkWare. Due slot PCMCIA davano accesso alla connettività di rete, a un fax/modem o a un hard disk esterno.
Grazie a una innovativa gestione dello standby, Compaq pubblicizzava 168 ore di autonomia delle batterie in stand-by (una settimana!) ed una ricarica veloce in un'ora soltanto.
Poteva alloggiare hard disk sino a 250 MB e addirittura 20 MB di RAM; il tutto con tre anni di garanzia.
Per essere un 486 a 33 MHz, nel 1994 era decisamente un oggetto anomalo e il mercato italiano non mi sembra lo accogliesse in maniera particolarmente benevola.
Non ricordo il prezzo in Italia; quello base, riportato sulla pubblicità, è di 2109 sterline, molti mesi del mio stipendio dell'epoca...

sabato 8 ottobre 2011

Commodore (1983)

Commodore PC(1983)
Se stai comprando un personal computer prova a farti queste domande:
1. Chi è oggi il più affidabile?
2. Chi dà la possibilità di scegliere fra più sistemi?
3. Chi fornisce soluzioni, subito, in una gamma vastissima?
4. Chi propone il miglior rapporto fra costi e prestazioni?
5. Chi ti dà una così grande esperienza ed assistenza?
A tutte le domande puoi rispondere con un solo nome: Commodore Computer.
Anche per questo Commodore è il Numero 1. In Europa e in Italia.
Sei in buone mani.

martedì 4 ottobre 2011

QuickBASIC 3.0 (1987)

Microsoft QuickBASIC 3.0's speed was verified by an indisputably indipendent test.
In the May 5, 1987 issue of PC WEEK, some interesting benchmarks were published. We won virtually all the tests, but one test in particular caught our attention: the competitor’s. Now even they have to agree we’re faster.
Microsoft® QuickBASIC 3.0 gives you the fastest execution speed. It also lets you write code faster. That's because you pick up speed working in an integrated programming environment which includes our unique integrated debugger.
With our debugger, you can view source code and program output simultaneously. And you can see the contents of variables while your program is running. Even set dynamic breakpoints.
Get your hands on Microsoft Quick—BASIC 3.0. Right now, we’ll make it easy because we’ re offering a $20.00 rebate. And to be sure that you’re satisfied, we’re offering a 30 day money—back guarantee. So there’s no better time to do some independent testing of your own.
Cioè:
La velocità del QuickBASIC 3.0 è stata verificata da una prova indiscutibilmente indipendente. 
Nel numero del 5 Maggio 1987 di PC WEEK sono stati pubblicati alcuni interessanti benchmarks. Noi abbiamo vinto virtualmente tutte le prove ma è stata una in particolare che ha attirato la nostra attenzione: quella dei nostri concorrenti. Adesso anche loro devono concordare che i più veloci siamo noi.
Microsoft® QuickBASIC 3.0 vi dà la maggiore velocità di esecuzione. E vi fa anche scrivere il codice più velocemente. Questo perché prendete velocità nel lavorare in un ambiente di programmazione integrato che include il nostro peculiare debugger integrato.
Con il nostro debugger siete in grado di vedere contemporaneamente il codice sorgente e i risultati. E potete osservare il contenuto delle variabili mentre il vostro programma è in funzione. E potete addirittura fissare dei punti di blocco dinamici
Mettete le mani su Microsoft Quick—BASIC 3.0. Proprio adesso vi facilitiamo le cose perché vi offriamo uno sconto di 20 dollari. E per esser certi che rimarrete soddisfatti, vi diamo anche una garanzia di '30 giorni soddisfatti o rimborsati'. E allora, non c'è momento migliore per fare voi stessi qualche prova 'indipendente'.

venerdì 23 settembre 2011

Mogol - Battisti, La canzone del sole (1971)



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Qui lo spartito.

martedì 20 settembre 2011

Bee Gees, My World (1972)



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Qui lo spartito.

domenica 18 settembre 2011

Santana, Samba pa ti (1970)



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Lo spartito completo dei Santana si può scaricare qui.

sabato 17 settembre 2011

Dolce Acqua, 1971



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Fabrizio aveva cominciato a prendere lezione di chitarra senza dirmi nulla; con caparbietà ed esercizio era riuscito a fare i primi accordi; ora pensava in grande, al 'complessino'. Io mi sentivo messo da parte e gli chiesi di insegnare anche a me a strimpellare qualcosa. Comprai una chitarra nuova ed economica, mi feci prestare il suo libro di 'metodo', passammo qualche pomeriggio di tentativi ma per me la musica restò un inaccessibile mistero.
Intanto nasceva il gruppetto di amici che suonava nel garage di Fabrizio; ogni tanto si andavano a sentire le prove de "La ditta , commossa, ringrazia".
Gli amici li ho ormai persi di vista: restano in cantina sparsi spartiti.
Qui un brano che nacque nell'anno della maturità scientifica.
Lo spartito completo dei Delirium si può scaricare qui.

venerdì 16 settembre 2011

Fiat Auto (1973)



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The problem isn't merely the number of cars in our cities, it's the cars themselves.
Over the last ten years, the average European car has become longer, wider and more powerful. The growth happened undramatically, a little every year. But over the 10 years the change has been enormous. Where once it might have taken 50 cars to make a traffic jam, today less than 40 cars can do the same job.
With so many cars in our cities, however, what’s needed aren’t cars that are getting larger.
What’s needed are cars that are getting smaller.
And that's precisely what we at Fiat are making.
We’re developing cars that give you more room inside while taking up less room outside, cars that can park in smaller spaces rather than large ones, cars that can manoeuvre in tight traflic situations, and cars that cost less to maintain.
In brief, we’re making cars that run counter to the trend that most European cars are following.
The Fiat 127 and 128, for example, are shorter outside than other cars in their class. Yet they are roomier inside than some American cars that are as much as 1 metre longer outside. Astoundingly, 80% of the space in the 127 and 128 is devoted to passengers and luggage, and only 20% of the space is for the engine.
Likewise the Fiat 124 and 132 are shorter outside than almost anything in their class, yet they’re roomier inside than many of Europe’s “luxury" cars.
The engines in the Fiat 127 and 128 are not large, but they more than make up for their lack of size in efficiency. Each car has a transverse-mounted engine that’s capable of a top speed of 140 km/h and a cruising speed of 120 or 125 km/h with no strain. Each has acceleration characteristic of cars several hundred cubic centimetres larger. Yet each will get about 14 km per litre of fuel.
If you do most of your driving in the city, you may even benefit more from the Fiat 126: the most compact true 4-passenger car built today. It lets you zip through city traffic, park practically anywhere and navigate narrow streets that were never designed with cars in mind. Yet it will do over 105 km/h.
As a rule, any Fiat you buy will handle remarkably well, too. Even beyond what you might expect from small cars. This is due in part to a number of engineering features that you don’t normally find in cars of their price. In the Fiat 127 and 128 there are such things as front-wheel drive, front disk brakes, all independent suspension and now, servo-assisted brakes on the 128.
Most important, all our Fiats deal realistically with the driving problems we have in our cities today, which is rare, indeed.
Cioè: 
Il problema non è semplicemente il numero di auto nelle nostre città, bensì proprio le stesse auto.
Negli ultimi dieci anni l'auto media europea è diventata più lunga, larga e potente. La crescita è avvenuta senza drammi, un po' per anno. In dieci anni però il cambiamento è stato enorme. Se un tempo ci volevano 50 auto per fare un ingorgo, oggi bastano 40 auto per ottenere lo stesso risultato.
Con così tante auto nelle nostre città, quello che serve però non sono auto che diventano più grandi.
C'è bisogno di auto che diventino più piccole.
Ed è proprio questo che stiamo facendo in Fiat.
Noi stiamo sviluppando auto che vi diano più spazio interno occupando meno spazio all'esterno, auto che possano parcheggiare in spazi più piccoli invece che più grandi, auto che manovrino in situazioni di denso traffico e auto che abbiano un basso costo di manutenzione
In breve, facciamo auto che vanno contro la corrente che sta seguendo la maggior parte delle auto europee.
Le Fiat 127 e 128, ad esempio, sono esternamente più corte di quasi tutte le altre nella loro classe, e tuttavia sono internamente più spaziose di molte delle auto Americane che sono lunghe esternamente anche un metro di più.
Sorprendentemente, l'80% dello spazio nelle 127 e 128 è riservato a passeggeri e bagagli, e solo il 20% dello spazio è per il motore.
Allo stesso modo, le Fiat 124 e 128 sono più corte all'esterno di quasi tutte quelle della loro classe, tuttavia all'interno c'è più spazio che in molte auto "di lusso"  Europee.
I motori nelle Fiat 127 e 128 non sono grandi, ma compensano la mancanza di dimensioni con l'efficienza. Ciascuna auto ha un motore trasversale che è capace di una velocità massima di 140 km/h e una velocità di crociera di 120 o 125 chilometri all'ora senza sforzo. Ciascuna ha caratteristiche di accellerazione di auto con centinaia centimetri cubi più grandi. Eppure ognuna percorre 14 km con un litro di carburante.
Se guidate per lo più in città, potrete avere ancor più benefici dalla Fiat 126: l'auto a 4 posti compatta che si costruisce oggi. Vi consente di svicolare nel traffico cittadino, di parcheggiare praticamente ovunque e di spostarvi nelle viuzze che non sono state progettate pensando all'automobile. E comunque farà più di 105 km/h.
Come regola generale, qualsiasi Fiat acquisterete si comporterà notevolmente bene. Anche al di là quello che vi potreste aspettare da auto di piccole dimensioni. Ciò è dovuto in parte a una serie di soluzioni tecniche che non normalmente non si trovano in auto di questa fascia di prezzo. Nella Fiat 127 e 128 ci sono cose come la trazione anteriore, freni a disco anteriori, tutte le sospensioni indipendenti e adesso, freni servo-assistiti sulla 128.
Cosa più importante, tutte le nostre Fiat affrontano realisticamente i problemi di guida che abbiamo nelle nostre città di oggi, il che, indubbiamente, è raro.







domenica 28 agosto 2011

Olivetti M20 (1984) b


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Come dimenticare il mio primo strumento di lavoro e i giorni passati a imparare il GWBasic, il sistema operativo PCOS e la logica di indicizzazione dei record FABS (Fast Access Btree Structure)?
Il testo dice:
Nella famiglia di personal computer Olivetti M 20, il modello M 20D dispone di una memoria 30 volte più grande rispetto al modello base, ed è anche capace di gestire una rete di M 20 collegati fra loro, rendendo sempre più potente e coordinata la capacità di lavoro degli uffici.
I personal computer Olivetti sono dunque una famiglia che cresce e che, per rispondere a esigenze diverse, offre differenti capacità di memoria e un’ampia scelta di sistemi operativi (MS-DOS, CP/M-86, PCOS, UCSD-P). Sono personal computer con tecnologia a 16 bit e capacità di "communication", progettati quindi per essere validi anche domani e per integrarsi agevolmente nelle strutture di elaborazione dati e di automazione dell’ufficio presenti e future. Perché Olivetti protegge i vostri investimenti in macchine e programmi.
Con M 20 in ufficio il lavoro individuale diventa più semplice e produttivo. Infatti anche i personal computer sono espressione di quel primato nel design e nell’ergonomia che è ormai parte consolidata del successo Olivetti negli uffici di tutto il mondo.

giovedì 25 agosto 2011

Apple Computer (1982)


Apple Computer (1982)
Apple vi presenta il migliore degli ingegneri
Un ingegnere che usa tutta la potenza di calcolo di un personal computer Apple è un ingegnere migliore. Perché Apple lo libera completamente dai calcoli di routine e, corredato di stampante e accessori grafici, può aiutarlo a sviluppare e precisare idee creative e progetti.
Apple ha inoltre una grande capacità di memoria, che può essere estesa modularmente.
Leggero come una macchina per scrivere portatile e altrettanto semplice da usare, Apple consente sempre un dialogo personale e diretto tra uomo e macchina. Per questo Apple, distribuito in Italia delle Iret Informatica che cura l'assistenza con uno rete capillare, è il collaboratore ideale per un ingegnere o un professionista.


mercoledì 24 agosto 2011

Microsoft Win 3.0 Entertainment Pack (1991)



Il testo dice:
Now you can use the incredible power of Windows 3.0 to goof of.
The New Microsoft Entertainment Pack for Windows gives you seven spiffy games. Each one designed for pure, unproductive fun. And all accessible in seconds from any other Windows product.
Which means you can go right from juggling numbers, to juggling those funny little blocks in TETRIS. Another click of the mouse, and you can go from typing a letter to testing your nerves on Minesweeper. Or honing your skills on TicTactics.
Or becoming seriously addicted to one of two new kinds of solitaire.
Equally entertaining is IdleWild, the screensaver with seven radical selections. From a race through space, to a pattern that slices, dices, and scrambles your screen.
Now get to work. Call us at (800) 541-1261, Dept. P11, and ask us all about the Entertainment Pack. We’ll do our best to give you a completely frivolous answer.

Cioè:
Adesso potete usare la forza incredibile di Widows 3.0 per gingillarvi.
Il nuovo Microsoft Entertainment Pack per Windows vi offre sette incredibili giochi. Ciascuno progettato per un puro, inutile divertimento. E tutti accessibili in un attimo da qualsiasi prodotto Windows.
Il che significa che potete passare dal fare acrobazie con i numeri al fare acrobazie con i buffi mattoncini di Tetris. Un altro clic del mouse e potete passare da scrivere una lettera a mettere alla prova i vostri nervi col Campo minato. O allenarvi a TicTac.
O diventare veramente dipendenti da uno dei due nuovi solitari.
Altrettanto divertente è Idlewild, il salva schermo con sette opzioni estreme. Da una corsa nello spazio ad un disegno che viene tagliato a fette e a cubetti e rimescola il vostro video.
Adesso tornate a lavoro. Chiamateci all'(800) 541-1261, Ufficio P11, e chiedeteci tutto sull'Entertainment Pack. Faremo del nostro meglio per darvi delle risposte totalmente frivole.


domenica 21 agosto 2011

PC HP (1994)



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Adesso girano voci che HP abbia deciso di ritirarsi dal mondo dei PC e dei tablet....

Il testo dice:

HP PCs: it's like having 500 totally loyal, totally efficient workaholic assistants.
Everyone who works for Britannia Airways is completely committed, of course. You have to be when you work for the world’s largest charter airline. But our Hewlett-Packard PCs never switch off.
I'd like to say I’m a big man with a big job. Well alright, I’m only five foot eleven, but my job’s big enough. I’m responsible for developing my company’s corporate PC strategy. And in a company with 3,000 employees, that’s no mean feat.
Basically it means I have to decide who we buy our PC’s from and why. The whys are reliability, standardisation and price. For the who I tested ten different PC brands on performance for a networked Windows environment. And HP won outright.
I was completely sold on them. Now all our end-users are happy, my budget controllers ecstatic and I’m higher than one of our 757 ’s. I have all the faith in the world in HP.
I just wish these 500 perfect assistants would at least go home for Christmas.
Cioè:

I PC HP: è come avere 500 assistenti totalmente fedeli, totalmente efficienti e maniaci del lavoro.
Chiunque lavori per le Britannia Airways ovviamente si impegna con dedizione. Ed è così che bisogna fare quando si lavora per la più grande aviolinea di charter. Ma i nostri PC non si spengono mai.
Dico sempre che sono un grand'uomo con un grande lavoro. A dire la verità sono solo un metro e ottanta ma il mio lavoro è grande abbastanza. Sono il responsabile per lo sviluppo della strategia dei PC della mia azienda. E in un'azienda di 3.000 impiegati non è cosa da poco.
In pratica questo significa che devo decidere da chi comprare i nostri PC e perché. I perché sono l'affidabilità, la standardizzazione e il prezzo. Per il 'da chi' ho messo alla prova 10 marche di PC diverse in ambiente di rete Windows. E HP ha stravinto.
Mi hanno convinto completamente. Adesso tutti i nostri utenti finali sono felici, i miei controllori di budget estasiati e io sono più su di uno dei nostri 757. Mi fido ciecamente di HP.
Vorrei solamente che questi 500 perfetti assistenti potessero almeno andare a casa per Natale.

lunedì 8 agosto 2011

Canon X-07 (1984)



Il testo dice:
Un vero computer portatile, grande come un'agenda.
Il sistema di trasmissione, con accoppiatore ottico, e senza cavo.
Il sistema di espansione di memoria è su schede intercambiabili ed alimentate per conservare dati e programmi.
I programmi - tutti su scheda intercambiabile sono di reale utilizzo, dal file card (archivio) al graph card (informazioni in forma grafica), dal function card (programmi scientifici) al table card (informazioni in forma di tabelle), al monitor card per programmatori professionali.
La stampante plotter - stesse dimensioni del computer - scrive e disegna a quattro colori.

giovedì 28 luglio 2011

Phar Lap DOS Extender (1991)


Phar Lap DOS Extender (1991)

Il testo dice:
Build multi-megabyte programs with Phar Lap’s 386|DOS-Extender.
If the DOS 64OK limit is driving you nuts, get all the memory you want with 386|DOS-Extender from Phar Lap.
Large-scale benefits. By turning DOS into a the 32-bit operating system, 386|DOS-Extender shatters the 640K barrier. It lets you create protected mode applications that use all the memory in the machine — up to 4 gigabytes. You work within a flat, 32-bit address space. No more suffering with overlays, bank-switched EMS, or segmentation.
With full 32-bit memory and power you can finally build workstation-class applications for the PC. Your Extended—DOS programs will run considerably faster have room for more features, and be more responsive than those in 16-bit DOS.
And if that’s not enough, add Phar Lap’s 386|VMM virtual memory manager. With true demand—paging, 386|VMM enables your application to grow bigger than available RAM. Both code and data are automatically swapped to disk as needed.
Total compatibility. Because 386|DOS-Extender is embedded into your program, it is invisible to the enckuser Your program looks exactly like any other DOS application. There ’s no new operating environment for your end—users to buy or learn.
Every 80386 PC that can run MS-DOS or PC-DOS can run 386|DOS-Extender. It is completely compatible with all DOS-based software, including TSRs and network
managers.
386|DOS-Extender is backed by a full complement of 32-bit languages. Chooseyour favorite from among C, Fortran, Pascal, Ada, Assembler and others. And with Phar Lap, you’ll be using the finest, most widely used 386 software development tools in the world.
Proven success. AutoCAD 386, IBM Interleaf Publisher, and Paradox 386 are just a few of the hundreds of Extended-DOS applications already being shipped with 386|DOS—Extender. Utilizing this exciting new technology, industry leaders are keeping their competitive edge by delivering the speed and power that 386 users have been waiting for.
So if DOS is looking smaller than ever, call Phar Lap today.
And see what it’s like beyond 640K.
PharLap 386|DOS-Extender.
We open a world of memory.

sabato 23 luglio 2011

Oscar Mondadori (1965)

























C'erano, una volta, i libri con un prezzo ragionevole.

venerdì 1 luglio 2011

Maxell data cartridge (1990)


Maxell data cartridge (1990)

Ancora una delle pubblicità della Maxell con i robot come testimonial.

Il test dice:
Backing up with the Maxell 1/4" Data Cartridge.
It reflects your good judgment.
With all that sophisticated computer hardware working for you, the last thing you need is to lose your data.
Which is precisely why you should rely on Maxell 1/4" Advanced Systemdata cartridges.
They are fully compatible with all standard and mini 1/4" data tape systems, and ideal for file-by-file backup or mirror-image streaming, creating archival tapes or off loading data from even the most advanced hard disks.
But they offer even more: the assurance of Maxell reliability.
Call your Maxell distributor about backup for your system today.
You'll be reflecting your good judgment.
Cioè:
Salvare i dati con le cartucce Maxell da 1/4".
Questo mostra il vostro buon senso.
Con tutto quel sofisticato hardware di computer che lavora per voi, la perdita dei dati è l'ultima cosa di cui avete bisogno.
E questo è proprio il motivo per cui dovete affidarvi alle cassette Advance Systemdata da 1/4" di Maxell.
Sono completamente compatibili con tutti gli standard e con i sistemi a nastro da 1/4" e sono l'ideale per i salvataggi file per file o per flussi di mirror-image, creando nastri per l'archiviazione o scaricamenti di dati anche dagli hard disk più avanzati.
Ma noi vi offriamo anche di più: la sicurezza dell'affidabilità Maxell.
Chiamate oggi stesso il vostro distributore Maxell per i salvataggi del vostro sistema.
Mostrerete il vostro buon senso.

domenica 26 giugno 2011

MicroSolutions Backpack (1993)


L'ho usato per qualche anno e davvero la soluzione di servirsi della porta parallela di un PC per fare copie di salvataggio era l'unica disponibile per avere un sistema affidable di backup da poter utilizzare sia su un PC desktop che su un portatile.
Durante gli anni mai un nastro irrecuperabile e una 'nastroteca' di salvataggi sempre aggiornata. Un ottimo prodotto, secondo la mia esperienza [quando avere su un portatile un disco da 20 MB era il massimo]

Il testo dice:

It's fast. It's small. It's reliable. It's incredibly compatible.
Backpack is the best selling parallel port tape drive on the market. We'd like to tell you why.
With Backpack, tape backup is quick and simple. Just plug it into your printer port and it’s ready to use. No hardware conflicts, no slots required. One model fits all IBM PCs, compatibles and portables, regardless of CPU speed.
Backpack can store up to 250 MB on a tape using data compression, is completely QIC8O compatible, and reads QIC4O tapes. With its compact size and 1 Mbps transfer rate, Backpack is the smallest and fastest parallel port tape drive you can buy.
Micro Solutions is dedicated to the perfection of backup technology.
CD-ROM, hard drive, and diskette Backpack drives are also available.
Cioè:
E' veloce. E' piccolo. E' affidabile. E' incredibilmente compatibile.
Backpack è il più venduto dispositivo a nastro su porta parallela del mercato. E vi diciamo perché.
Con Backpack il salvataggio su nastro è semplice e veloce. Basta solo collegarlo alla porta della stampante ed è pronto all'uso. Nessun conflitto hardware, nessun bisogno di spazio per schede. Un solo modello va bene per tutti i PC IBM, i compatibili e i portatili, indipendentemente dalla velcità della CPU.
Backup può memorizzare sino a 250 MB su un nastro usando la compressione dei dati, è completamente compatibile con QIC80 e può leggere i nastri QIC40.
Backpack, con le sue dimensioni ridotte e una velocità di trasferimento di 1 Mbps, è il dispositivo a nastro per porta parallela più piccolo e più veloce che possiate comprare.
Micro Solutions si dedica alla perfezione della tecnologia del salvataggio dei dati.
Sono disponibili anche drive Backpack per CR-ROM, hard disk e dischetti.

martedì 21 giugno 2011

sabato 18 giugno 2011

Musicassette Maxell (1984)



Un clic sull'immagine per visualizzarla (e scaricarla) nelle dimensioni originali

Quando le proff. di Italiano e di Scienze, alla fine degli esami di maturità, vollero fare alla classe un piccolo regalo, segno di stima e affetto per l'anno passato insieme, scelsero un LP di una sinfonia di Mozart, ma si informarono prima se tutti, in classe, avevamo un giradischi o un lettore di cassette per farne le copie, così da poter avere ciascuno la propria copia 'piratata' del disco.

Il testo dice:
NEW SUPER FINE EPITAXIAL
Mentre metti la cassetta Maxell nel suo alloggiamento, premi il famoso tasto "REC" e registri, noi cominciamo a darti qualche dato sulla composizione del nastro che stai utilizzando. Le nuove particelle magnetiche Super Fine Epitaxial sono lunghe solo 0,25 micron, la metà circa delle particelle convenzionali utilizzate fino ad oggi. Sulla stessa superficie, ce ne staranno, quindi, il doppio, con conseguente aumento della resa di tutti i suoni, quelli acuti in particolare. Inoltre, uno speciale legante rende la superficie del nastro ancora più liscia. Il risultato immediato è la diminuzione del rumore di fondo e l'aumento del livello d'uscita. Ora però se hai terminato la registrazione, riporta il nastro al punto di partenza e verifica quello che ti abbiamo esposto a livello teorico. Che ne dici? Certo, in riproduzione aumenta la gamma dinamica e si ottiene una incredibile purezza di suono.

MECCANICA "PHASE ACCURACY"
Prova ora con le cuffie. Già, il rumore di fondo è praticamente nullo. Ma fai attenzione, non noti altro? Esatto, non c'è neppure il minimo sbilanciamento di canale, quell'effetto fastidiosissimo dovuto ad una non perfetta perpendicolarità del nastro. Sì, abbiamo migliorato anche questo, lavorando Sui cinque punti esposti a difetti meccanici: il mozzo avvolgitore, i fogli di scorrimento, il feltrino pressore, i rullini guida e l'involucro. Questa nuova meccanica l'abbiamo chiamata P.A. cioè Phase Accuracy. Il risultato lo sentono in questo momento le tue orecchie. Una differenza di fase ridotta a valori così bassi da essere giudicati insignificanti.
Beh, la prova è terminata. Soddisfatto? Hai sentito la differenza? Sì, hai ragione. Maxell è proprio tutta un'altra musica.

sabato 21 maggio 2011

TEAC nastri a cassette (1985)



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domenica 15 maggio 2011

Basf 90 musicassette (1983)


BASF 90 (1983)

Cassette al biossido di cromo: tra le migliori per le copie 'pirata' degli LP!

giovedì 5 maggio 2011

Logitech mouseman Sensa (1994)


logitech Sensa (1994)

Un disegno differente.
Splendido da guardare
Consistenza unica
Piacevole al tocco

VI PRESENTIAMO
MOUSEMAN SENSA
Vorrete metterci sopra
le vostre mani.

domenica 17 aprile 2011

3M Safe (1994)



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When you're saving data, it's comforting to know it will still be there when you need it again.
People have been trusting 3M with their data ever since we made the first commercial computer tape.
Today, more people rely on 3M than on any other brand.
Cioè:
Quando state salvando dei dati, è rassicurante sapere che saranno ancora lì quando ne avrete bisogno di nuovo.
La gente ha affidato i suoi dati a 3M da quando abbiamo realizzato il primo nastro magnetico commerciale per computer.
Oggi ci sono più persone che si affidano a 3M che a qualsiasi altra marca.

venerdì 8 aprile 2011

Intel 387 (1990)


Intel 387 [a] 1990

Intel 387 [b] 1990
Multiply 386 System Performance with this simple addition.
Every 386-based personal computer is powered by an Intel 386 microprocessor. And every one has a socket inside just waiting for you to plug in extra power with one of our Intel 387 Math CoProcessors.
Add one to your 386-based PC to make over 300 software programs run up to five times faster. That includes spreadsheets, business graphics, accounting and CAD programs.
We created Intel Math CoProcessors to be fully compatible with the Intel microprocessor inside your system. So there's total peace of mind that they're fully compatible with your system and your software.
Intel 387 Math CoProcessors. It's a matter of simple addition.

Cioè:
Moltiplica le prestazioni di un sistema 386 con questa semplice addizione.
Ogni personal computer basato su 386 funziona grazie a un microprocessore Intel 386. E ognuno ha all'interno un adattatore che aspetta che ci colleghiate ulteriore potenza con uno dei nostri coprocessori matematici Intel 387.
Aggiungetene uno al vostro PC 386 per far eseguire più di trecento software fino a cinque volte più velocemente. Tra questi programmi ci sono fogli elettronici, grafica aziendale, contabilità e CAD.
Abbiamo creato i coprocessori matematici Intel perfettamente compatibili con il microprocessore Intel che è dentro al vostro sistema, così che non c'è da aver dubbi che siano completamente compatibili con il vostro sistema e con il vostro software.
Coprocessori matematici Intel. E' questione di una semplice aggiunta.

giovedì 31 marzo 2011

FIAT cities and cars (1973)


FIAT Cities and cars [a] (1973)

FIAT Cities and cars [b] (1973)

Il testo dice:

Our cities cannot change to suite our cars.
Our cars must change to suite our cities.
One only has to look at the traffic jams and accidents on our streets to see how ill-fitted the car has become to the demands of the city.
At Fiat, we've begun to try to correct this; to adapt the car to the city. And while it's only a beginning, we believe it is the direction all cars will eventually take.
One thing we've done is made our Fiats roomier inside while making them smaller outside. For example, through some ingenious engineering in the Fiat 127 and 128, like using transverse-mounted engines, 80% of the total space in each car is used for seating and luggage. Only 20% is used for the engine.
Likewise, the Fiat 124 and 132 are shorter outside than almost any other cars in their class, yet they're roomier inside than many of Europe's "luxury" cars.
Another thing we've done is made the Fiat engines powerful without making them big. The transverse-mounted engines in the 127 and 128 both deliver a top speed of 140 km/h and will cruise for hours at 120 or 125 km/h without a strain. What's more, they accelerate faster than many cars with engines several hundred cc's larger. Yet they cover 100 km on between 6.9 and 8 litres of fuel.
If you do most of your driving in and around the city, you can benefit even more from ideas like these in the Fiat 126: the most compact true 4-passenger car built today. It lets you zip through city traffic, park practically anywhere and navigate narrow streets that were never designed with cars in mind. Yet it will do over 105 km/h.
In brief, what we've done at Fiat is to make a whole line of cars especially designed to deal with the realities of today's traffic conditions.
It's one thing to do this in a single, token car. It's quite another thing to do it in a complete range of cars.
It's the difference between merely acknowledging the problem, and seriously trying to solve it.

Cioè:

Le nostre città non si possono adattare alle nostre auto.
Le nostre auto devono adattarsi alle nostre città.
Basta solo guardare gli ingorghi stradali e gli incidenti nelle nostre strade per capire come le auto sono diventate inadeguate alle richieste della città.
Alla Fiat abbiamo cominciato a fare delle correzioni a ciò, ad adattare le auto alla città. Ed anche se è solo un inizio, crediamo che questa sia la direzione che dovranno imboccare alla fine tutte le auto.
Una cosa che abbiamo fatto è rendere le nostre Fiat più spaziose internamente rendendole contemporaneamente più piccole fuori. Per esempio, grazie ad alcune sapienti ingegnerizzazioni nelle Fiat 127 e 128, come ad esempio l’uso di motori montati trasversalmente, l’80% dello spazio totale di ciascuna auto è utilizzato per i passeggeri e il bagaglio. Solo il 20% viene occupato dal motore.
Allo stesso modo, le Fiat 124 e 132 sono più corte esternamente di quasi tutte le altre auto della loro classe, ma sono tuttavia più capienti internamente di mote delle auto europee “di lusso”.
Un’altra cosa che abbiamo fatto è costruire i motori Fiat potenti senza farli enormi. I motori trasversali nella 127 e nella 128 sono entrambe capaci di una velocità di punta di 140 Km/h e possono viaggiare senza sforzo per ore a 120 o 125 km/h. E inoltre accelerano più rapidamente di molte auto con motori più grandi di molte centinaia di cc. E tuttavia percorrono 100 km consumando dai 6,9 agli 8 litri di carburante.
Se guidate soprattutto in città e nelle sue immediate vicinanze, potrete beneficiare ancor di più di idee come queste con la Fiat 126: l’auto con quattro posti veri più compatta che venga costruita oggi. Vi fa muovere agilmente nel traffico cittadino, parcheggiare praticamente ovunque e muovere in stradine che non sono state progettate pensando alle auto. E nonostante tutto va ad oltre 105 km/h.
In breve, quello che abbiamo fatto in Fiat è costruire tutta una linea di auto che affrontano la realtà delle condizioni del traffico di oggi.
Una cosa è farlo in un auto di prova. Tutt’altra cosa è farlo in un intera serira di auto.
E’ la differenza tra riconoscere il problema e provare seriamente a risolverlo.

martedì 29 marzo 2011

Play-o-Tronic (1976)

Play-o-tronic 1 (1976)

I giochi elettronici non mi hanno mai appassionato. Ma il Pong è passato ormai alla storia. Qui addirittura lo potete giocare online.
La Zanussi realizzò questo scatolotto da attaccare alla TV, con quattro giochi diversi (il fucile andava acquistato separatamente).



Play-o-tronic 2 (1976)

martedì 22 marzo 2011

Microsoft QuickBASIC (1990)


Microsoft QB (1990)

E' il linguaggio con cui ho imparato a programmare e, come scrivono i veterani, ho scritto migliaia e migliaia di righe usando i vari 'gusti' dei BASIC di Microsoft, a cominciare dalle versioni interpretate. Anche adesso, se devo rapidamente analizzare un file di testo o eseguire una semplice operazione su un file, da qualche parte nel mio portatile c'è una cartellina con un QB pronta ad essere utilizzata.

Il testo dice:
You don't have to be a rocket scientist to program in BASIC
Granted, with Microsoft's BASIC Professional Development System, rocket scientists can work wonders every day of the week.
But if you want to work better in this stratosphere, Microsoft QuickBASIC is all you need.
Instead of an I.Q. test, you get a step-by-step printed tutorial that guides you through a complete working program. And our handy one line electronic manual lets you put your finger on anything you want to know instantly, or copy and paste sample code into your program window.
Meanwhile, our on-line training and Easy Menus make you feel at home in your new environment in minutes - not hours. And to simplify things even more, our intuitive interface offers context-sensitive help. Plus a debugger that gets your program up and running in record time.
Naturally, this BASIC also turns out code at record speed - 150,000 lines per minute. Not surprisingly, PC Magazine called it "... perhaps one of the greatest software programs ever written" and gave it their Editor's Choice Award.
All of which only goes to prove one thing: you don't have to be a rocket scientist to conquer new frontiers.
Just smart enough to get a hold of our Microsoft QuickBASIC.
Cioè:
Non devi essere uno scienziato spaziale per programmare in BASIC.
E' certo che con il Microsoft's BASIC Professional Development System gli scenziati spaziali posson fare meraviglie in ogni giorno della settimana
Ma se vuoi lavorare meglio in questa stratosfera, l'unica cosa che ti serve è Microsoft QuickBASIC.
Invece di un test d'intelligenza, puoi avere una guida stampata che ti accompagna passo passo in un programma completamente funzionante. E il nostro manuale elettronico ti fa mettere le mani all'istante su qualunque cosa tu voglia conoscere o ti fa copiare e incollare degli esempi di codice nella finestra di programmazione.
Nel frattempo, i nostri Easy Menu di addestramento on-line ti fanno sentire a casa nel nostro nuovo ambiente in pochi minuti, non in ore. E per rendere le cose più semplici, la nostra interfaccia intuitiva ti mette a disposizione un aiuto sensibile al contesto. E inoltre c'è il debugger che ti consente di mettere a punto e far girare i tuoi programmi in tempi da record.
Certamente poi questo BASIC macina il codice ad una velocità da record - 150000 linee al minuto. Non c'è da sorprendersi se PC Magazine l'ha definito "... forse uno dei più grandi software di programmazione mai scritto" e gli ha attribuito il Premio di "Scelto dall'Editore".
E tutto ciò serve a dimostrare solo una cosa: è non necessario che tu sia uno scienziato spaziale per conquistare nuove frontiere.
Basta essere abbastanza furbi da avere a disposizione il nostro Microsoft QuickBASIC.


domenica 6 marzo 2011

Canon Navigator (1990)


Canon Navigator (1990)

What Does A New PC Have Over All Other PCs?
It's Also A Telephone And A Fax—With A Touch-Sensitive Screen.

The Canon Navigator Desktop Office.
Now, you can do more work in less time.
You can enter data into your PC while talking with a client on the phone.
Receive a fax while creating a document, and then fax that document. With one machine. On top of your desk.
In fact, the Navigator is the first office machine in the world that lets you do so much—just by touching its screen:
Use your PC. You can pull up Microsoft Works 2.0, which comes with the Navigator - simply by touching its screen. And you'll have word processing, spreadsheet with graphics, data base, and more, to help you run your business more efficiently.
And since you can use software compatibile with the IBM PC/XT, there are hundreds of programs you can take advantage of.
Fax documents. You can call up the 300-name directory of your G3 fax machine, send documents directly from your screen and receive them straight to your disk. All, with a simple touch.
Call your clients. You can bring up your phone directory speed-dial, re-dial, set your answering machine—even have it give you a wake-up call—by touching its screen.

Cioè:
Cosa ha un nuovo PC rispetto agli altri?
E' anche un Telefono e un Fax - con uno schermo che risponde al tocco.

Il Canon Navigator Desktop Office.

Adesso puoi fare più lavoro in meno tempo.
Puoi inserire dati nel tuo PC mentre parli al telefono con un cliente.
Ricevere un fax mentre stai creando un documento e poi spedire quello stesso fax. Con un solo dispositivo. Sulla tua scrivania.
Infatti il Navigator è la prima macchina da ufficio al mondo che ti permette di fare così tanto - semplicemente toccandone lo schermo:
Usare il PC. Puoi lanciare Microsoft Works 2.0, fornito con il Navigator, toccando semplicemente lo schermo. E avrai a disposizione un elaboratore di testi, un foglio elettronico e relativi grafici, un data base e altro ancora, per farti gestire in modo più efficiente la tua attività.
E dato che puoi usare software compatibile con gli IBM PC/XT, puoi approfittarti di ceninaia di programmi
Documenti fax. Puoi richiamare la lista della rubrica da 300 nomi del tuo fax G3, andare dcumeni dal tuo schermo e riceverli direttamente su disco. Il tutto con un semplice tocco.
Chiamare i clienti. Puoi tirar fuori la lista telefonica dei numeri a chiamata rapida, richiamare, configurare il rispnditore automatico - persino fargli fare delle chiamate sveglia - toccando lo schermo.

lunedì 7 febbraio 2011

Fiat Ritmo (1986)


Fiat Ritmo (1986)

Il testo dice:
Questione di allenamento
I pronostici sono tutti per lei. E c'era d'aspettarselo: la nuova Ritmo non è nata oggi. Dietro all'attuale smagliante forma ci sono allenamenti, evoluzioni tecniche e perfezionamenti continui. I risultati non si sono fatti attendere: le sue cinque motorizzazioni (1100, 1300,1600,1700 diesel e 2000) hanno raggiunto prestazioni ancora migliori.
La nuova Ritmo stupisce per la somma di qualità che è riuscita a trasferire in tutte le sue dieci versioni. Agilità, scatto, potenza, robustezza ed affidabilità sono indiscutibilmente le doti vincenti di questa autovettura. In più, oggi, la nuova Ritmo attacca i consumi con una tecnica davvero formidabile: l'elettronica.
Nel team Ritmo, completo ed agguerrito, troviamo la Energy Saving, campione d'economicità; la Diesel con il nuovo motore 1700, campione di elasticità; la nuova 100 Super, campione di eleganza; la 60 e la 70, campioni di versatilità e spaziosità; l'Abarth 130 TC, campione di velocità. La nuova Ritmo è molto più di una promessa. E' una bella realtà.

giovedì 3 febbraio 2011

mercoledì 26 gennaio 2011

mercoledì 19 gennaio 2011

Amstrad PPC (1988)



Ricordo di averci messo le mani per qualche pomeriggio, quando se lo comprò l'amico Marcello N. che fu pioniere nell'introduzione dell'informatica nelle scuole medie inferiori, attività in cui mi coinvolse per diversi anni in qualità di 'esperto'.
Lo schermo era di un verde - acqua putrida difficile da dimenticare; l'assemblaggio, con il video che si chiudeva piatto e la tastiera che faceva da coperchio, era, se pur ingombrante, molto pratico, col maniglione laterale di trasporto ben studiato.

Il testo dice:
POTENTE E LEGGERO. ANCHE NEL PREZZO.
Un grande PC è stato "impacchettato" in soli 45 cm. di lunghezza, 10 di altezza e 23 di profondità. E molto, molto leggero anche nel prezzo, come puoi vedere.
VIVA LA LIBERTA'.
Scegli il tuo portatile fra la gamma PPC Amstrad IBM-XT compatibili e un ufficio completo ti seguirà ovunque. Ben cinque differenti possibilità di alimentazione, tastiera italiana tipo IBM AT a 102 tasti e schermo LCD 80x25 righe ad alta leggibilità (supertwist) regolabile nell'inclinazione e nell'intensità deL contrasto. E la tua vista non si affatica. Ogni PPC Amstrad include il sistema operativo MS-DOS 3.3, software per organizzazione personale con: Word Processor, agenda, rubrica indirizzi, memo e calcolatore. E alcuni modelli hanno anche il Modem incorporato. Ti pare poco?
SERVIZIO "PRONTO AMSTRAD".
Se vuoi saperne di più su questi eccezionali modelli telefona allo 02/26410511.
LI TROVI QUI
Disponibili presso i numerosissimi punti vendita Amstrad. Cerca quello più vicino su "Amstrad Magazine" in edicola.

lunedì 17 gennaio 2011

Fiat 131 Mirafiori (1974)


Fiat 131 Mirafiori (1974)
La nuova 1300/1600
Bella e con tanta sostanza
Robusta e sicura perché semplice
Qualunque meccanico ci sa mettere le mani
Ha molta ripresa e consuma poco
Tra 10 anni la cambierete con un'altra 131 mirafiori
Se lo chiedete a qualcuno, vi dirà: la 131!
Una macchina così sono soldi spesi bene

sabato 15 gennaio 2011

Birra Peroni (1974)



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Ma questa bella (birra) bionda ve la ricordate?
A me è tornata in mente solo rivedendo la pubblicità (dello Studio Testa).

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